La maggior parte delle persone crede che il giardino che si estende al di fuori della propria abitazione possa essere sfruttato solo d’estate. Ebbene non è così. Anche quando le temperature sono più fredde è possibile sfruttare lo spazio verde.
Ma come fare ciò? Una delle soluzioni attuabili è la costruzione di un giardino d’inverno, una struttura in cui ci si può rilassare e godersi questa zona della casa oltre a poterci conservare le piante che altrimenti verrebbero rovinate dal freddo e dalle piogge.
Tuttavia, è giusto sottolineare che esso richiede del tempo per la sua realizzazione e che, aspetto più importante, necessita di autorizzazioni per poter prendere forma. Vediamo quali sono i permessi che si devono ottenere per arricchire la propria abitazione con un giardino d’inverno.
Cos’è un giardino d’inverno
Si tratta di una struttura che assomiglia a una specie di serra e che è solitamente non comunicante con la casa (anche se può esserlo). All’interno di questa struttura, quindi, è possibile creare un giardino vero e proprio che avrà bisogno della stessa cura e degli stessi attrezzi per il giardinaggio che lo spazio verde esterno richiede. Infatti, la luce che penetrerà nel giardino d’inverno renderà possibile la coltivazione delle piante e il buon stato di salute del prato.
Per la sua realizzazione si possono usare materiali come il legno, il metallo, il vetro e così via. Basterà soltanto scegliere a seconda delle proprie esigenze e gusti, stando però attenti ai relativi permessi che vedremo in seguito.
Allo stesso modo, però, questa struttura consente di essere arredata in base al proprio stile ed essere riempita con divani, poltrone e quant’altro per essere il più confortevole possibile e permettere di rilassarsi appena se ne ha l’occasione. Cosa c’è di più bello di essere circondati dal verde e leggersi un libro o bersi un tè mentre si ascolta il tintinnio dell’acqua che colpisce le vetrate?
Spesso, il giardino d’inverno viene confuso con la veranda ma le due realizzazioni hanno delle differenze tra di loro. La veranda, infatti, si trova sempre in un lato della casa e vi si può accedere, ad esempio, oltrepassando una porta o una vetrata. Al contrario, il giardino d’inverno può anche trovarsi nel centro del prato ed essere, perciò, una struttura a sé stante.
Quali permessi servono per costruirlo
Il giardino d’inverno può in alcuni casi aumentare il volume dell’abitazione e in altri, invece, farla rimanere invariata. Dunque, nell’eventualità in cui la struttura accresca la superficie coperta nel proprio giardino sarà obbligatorio ottenere i permessi necessari.
A stabilire ciò è il Testo Unico sull’Edilizia che, nel dettaglio, riporta il vincolo nei confronti di colui che vuole costruire il giardino d’inverno a ricevere l’autorizzazione da parte del Comune in cui si trova l’abitazione a procedere. È giusto evidenziare, però, che tale indicazione varia da città a città: infatti, alcuni comuni richiedono semplicemente la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività), ossia un avviso da parte del costruttore che segnala l’inizio e la fine della costruzione, accompagnata da una comunicazione al Comune. Questa segnalazione è funzionale a mettere in atto i cambiamenti catastali presso l’Agenzia delle Entrate.
Le regole da seguire
Dal momento che il giardino d’inverno va a modificare lo spazio abitabile della casa, vanno seguite alcune regole che sono state stabilite con il fine di non alterare oltremodo la conformazione delle abitazioni e l’ambiente che le circonda. Un dettame da rispettare vuole che per la costruzione di un giardino invernale debba essere disponibile volumetria edificabile residua, altrimenti non si può procedere.
In aggiunta, non è possibile diminuire il rapporto 1/8 tra la superficie dei locali abitabili e l’illuminazione che irrora il complesso oltre a dover prestare attenzione alle norme sulle distanze contenute nel Codice Civile e nei specifici regolamenti comunali.
Nel caso in cui il giardino d’inverno voglia essere costruito nello spazio esterno di un condominio, sarà necessario avere il permesso di tutti gli altri abitanti del palazzo poiché la realizzazione della struttura modifica la configurazione di un bene che “appartiene” a tutti i condomini. Anche l’eventuale amministratore di condominio deve essere avvisato- dato che sarà incaricato di convocare una riunione per valutarne la fattibilità e chiedere il consenso dei condomini.
Quando non servono le autorizzazioni
I casi in cui non è richiesto un specifico permesso per la costruzione del giardino d’inverno sono quelli in cui tale spazio non è edificato, ma ci si trova di fronte a strutture che possono essere rimosse quando si vuole. Stiamo parlando delle classiche verande o dei gazebo. Tali strutture non sono legate in maniera permanente al terreno o alle mura e non sono connesse ad alcun titolo abitativo. Dunque, come stabilito dalle sentenze della Corte di Cassazione, non necessitano di autorizzazioni.
Infine, anche le strutture che si appoggiano al soffitto o alle pareti dell’abitazione e che sono facilmente removibili non hanno bisogno di un permesso scritto da parte di un ente preposto.
Le sanzioni in caso di realizzazione senza permesso
Il soggetto che decide di costruire un giardino d’inverno senza essersi accertato di aver ottenuto le autorizzazioni necessarie sarà obbligato a rimuovere la struttura. Se il soggetto si rifiuta, il giardino invernale verrà demolito di ufficio e le spese saranno a carico di colui che ha voluto costruire la struttura.
A ciò si aggiunge il pagamento di una multa pari al doppio dell’aumento, in seguito alla realizzazione della struttura, del valore dell’abitazione. In sede penale, invece, il soggetto può arrivare a dover corrispondere fino a 10.329€ ed essere arrestato per massimo 2 anni dovendo pagare, in aggiunta, una cifra tra i 15.493€ e i 51.545€.
In definitiva, costruire un giardino d’inverno richiede di mettersi in moto per analizzarne la fattibilità e di rimboccarsi le maniche per costruirlo, come quando si ritinteggia il camino o si tolgono le macchie di calcare dal marmo.