Come ritinteggiare il caminoCome ritinteggiare il camino

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Stai pensando di ritinteggiare il camino? Ovviamente per procedere avrai bisogno di prodotti in grado di resistere al calore, e quindi di vernici di alta qualità: se visiti il sito www.dimarcolor.it potrai trovare tutto quello di cui hai bisogno. Certo, devi capire qual è il colore più adatto: potresti scegliere una vernice termica neutra, magari beige o bianca, o osare con delle nuance più visibili, o addirittura delle tinte pastello. Divertiti nella manutenzione del tuo camino, e cogli questa occasione anche per fare in modo che il suo vetro non si annerisca.

Gli smalti

Tra i prodotti a cui si può ricorrere per ritinteggiare un camino ci sono gli smalti, che si fanno apprezzare per la loro versatilità. Essi, infatti, possono essere usati sia all’aria aperta che in locali chiusi, e di conseguenza si prestano a un utilizzo sia per un camino indoor che per un camino outdoor. Gli smalti resistono senza difficoltà agli agenti atmosferici e non patiscono l’usura, grazie alla loro stabilità. Per il rivestimento di materiali diversi si può optare per gli smalti ad acqua, utili – per esempio – quando il camino è in parte in legno o in parte in muratura, oppure se si ha a che fare con una cornice in mattoni a vista o in marmo.

Come procedere

Quando la superficie che deve essere ritinteggiata è lucida e liscia – si pensi, per esempio, al caso di una cornice esterna in marmo – prima di tutto si deve pulire la base, per poi carteggiare. A questo punto si distribuisce il primer, che serve a preparare il fondo in previsione dell’applicazione della vernice.

Nella maggior parte dei casi si adopera un primer sigillante aggrappante; a prescindere dal prodotto per cui si propende, comunque, è essenziale rispettare le istruzioni fornite dal produttore.

Le vernici siliconiche

Anche le vernici siliconiche rientrano nel novero dei materiali che meritano di essere presi in considerazione quando si ha in mente di ritinteggiare il camino. Capaci di sopportare temperature di 800 gradi, sono concepite in maniera specifica per questo utilizzo, e di conseguenza garantiscono prestazioni di resistenza notevoli.

L’applicazione delle vernici

La modalità di applicazione delle vernici è del tipo a spruzzo. Le vernici ad acqua, in particolare, non emettono fumi, non sono infiammabili e sono prive di sostanze tossiche e di metalli pesanti. La vernice a forno, invece, può resistere fino a 650 gradi, e ovviamente può essere scelta in un vasto assortimento di colori. Capace di aderire sul metallo in maniera perfetta, può essere abbinata a un finish liscio o ruvido, semilucido o opaco.

Perché riverniciare il camino

Il camino è un elemento di arredo in grado di definire lo stile e il carattere di un’abitazione: per questo deve essere curato con la massima attenzione, e la sua manutenzione deve essere regolare. Insomma, vale la pena di valorizzarlo il più possibile: quindi, se ci si accorge che il camino di casa ha un aspetto trascurato, magari perché ha alle spalle diversi anni, è il momento di riportarlo a nuova vita.

Ovviamente, ritinteggiare il camino è molto più conveniente, dal punto di vista economico, rispetto alla scelta di acquistarne uno nuovo. I prodotti per verniciare il camino sono studiati per resistere alle temperature più alte, ma è ovvio che la finalità estetica deve sempre integrare la funzionalità.

Le pitture ad acqua coprenti possono essere esposte al calore senza avere conseguenze. Una scelta che si è chiamati a compiere è quella tra le vernici ecologiche e le vernici sintetiche. È importante, in ogni caso, che le pitture non lascino odori sgradevoli e siano sicure, non emanando sostanze tossiche per la salute.